La strage di Parigi di venerdì 13 si ripercuote anche sul campionato italiano: Juventus-Milan si giocherà con le misure di sicurezza innalzate quasi all’allerta massima. Nel mirino dei terroristi internazionali potrebbero esserci altri importanti eventi sportivi, visto quanto è accaduto allo Stade de France: se non fosse stato fermato ai tornelli, un kamikaze sarebbe entrato nello stadio mentre era in corso di svolgimento Francia-Germania e sarebbe stata strage.
Tra gli eventi sportivi che potrebbero essere presi di mira dai terroristi dell’Isis, c’è anche Juventus-Milan, big match della 13.a giornata di Serie A. Il ‘Clasico’ italiano, come lo ha definito il centravanti bianconero Alvaro Morata, è dunque una gara a rischio e per evitare brutte sorprese sono state innalzate tutte le misure di sicurezza. Il Prefetto di Torino, Paola Basilone, ha già riunito i vertici delle forze dell’ordine, cui sono già state impartite nuove istruzioni. I controlli saranno più accurati nelle zone della città in cui ci sarà maggiore affluenza, incluso lo Juventus Stadium, che sabato 21 ospiterà il match contro il Milan.
Saranno aumentati gli agenti presenti ai tornelli, mentre la Juventus ha già dato la disponibilità ad aumentare il numero degli steward all’interno del proprio impianto. Non è da escludere che sia decisa l’apertura anticipata dei cancelli, in modo tale da ridurre il più possibile eventuali code. Per fortuna, lo Juventus Stadium è lo stadio più all’avanguardia in Italia e grazie ad un sistema di telecamere multifocali, si potrà monitorare l’intero pubblico per tutta la durata dell’evento.
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